L’IMPIANTO IDROELETTRICO SI CONFIGURA COME IL RIFACIMENTO E L’UNIFICAZIONE DI DUE PRECEDENTI IMPIANTI IDROELETTRICI IN CASCATA CHE SI SVILUPPAVANO ALL’INTERNO DEL COMPLESSO INDUSTRIALE DELLA CARTIERA DI OVARO, CON LA DERIVAZIONE DAL TORRENTE DEGANO DI MASSIMI 10 mc/s E CON SALTI RISPETTIVAMENTE DI 6,90m E 10,35 m. IL NUOVO IMPIANTO, UTILIZZANTE UNA PORTATA MASSIMA DI 10 MC/S E UN SALTO LORDO DI 17 m, PREVEDE:
– l’ammodernamento della traversa di sbarramento e delle opere di captazione con sostituzione degli organi idraulici;
– la sistemazione del canale di adduzione fino alla preesistente centrale dell’impianto di monte;
– il by-pass della centrale di monte;
– la realizzazione di un canale di adduzione in pressione, con torrino piezometrico;
– la costruzione di un nuovo edificio centrale realizzato in sostituzione della preesistente centralina di valle, con installazione di due turbine Kaplan.
Le nuove opere sviluppano una potenza di 1350 kW e consentono una produzione annua di 6800 MWh.
IMPIANTO IDROELETTRICO DI OVARO (UD)
Committente: Servel-Mera s.r.l. – Via Nazionale, 8 – 33026 Paluzza (UD)
Importo dei lavori: € 4.946.738,0
Periodo di esecuzione: 2003 – 2007
Servizi svolti: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, Studi ambientali,
Direzione Lavori Coordinamento Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Regione: Friuli Venezia Giulia
L’IMPIANTO IDROELETTRICO SI INTEGRA NEL SISTEMA DI DERIVAZIONE DEL CANALE DELLA VITTORIA DAL FIUME PIAVE E PREVEDE L’UTILIZZO DELLE ACQUE DEL MINIMO DEFLUSSO VITALE – PARI A 17,5 mc/s – DA RILASCIARE AL CORSO D’ACQUA, PRODUCENDO CON UN SALTO DI 5,1 m UNA POTENZA NOMINALE DI 750 kW (RADDOPPIABILE IN FUTURO). LE OPERE SI SUDDIVIDONO IN:
– una nuova opera di derivazione dal F. Piave costituita da traversa di sbarramento con 6 luci di larghezza 4 m cadauna, presidiate da paratoie mobili;
– un edificio centrale dove è alloggiato il gruppo turbina Kaplan – generatore, realizzato in destra orografica delle derivazione con scarico delle acque turbinate in sinistra della derivazione stessa mediante due canne scatolari 6x4m cadauno, sottopassanti il canale delle Vittoria. Per la realizzazione delle infrastrutture è stato pertanto necessario provvedere a delle deviazioni provvisionali della derivazione del canale, con portate di 40 mc/s circa mediante la realizzazione di un canale di by-pass sostenuto da pareti realizzate con trattamento colonnare del terreno (jet-grouting);
– un edificio polifunzionale realizzato in adiacenza alla centrale nel quale saranno ubicati dei magazzini, una sala conferenze ed un terrazzo didattico con visuale sulla derivazione.
IMPIANTO IDROELETTRICO DI NERVESA DELLA BATTAGLIA (TV)
GRANDE DERIVAZIONE AD USO IRRIGUO ED IDROELETTRICO – SFRUTTAMENTO IDROELETTRICO DEL RILASCIO DEL DMV
Committente: ATI Nagostinis S.r.l., I.C.E. Srl, IPOGEO S.r.l. –
Consorzio di Bonifica Piave, Via Santa Maria in Colle, 2 – 31044 Montebelluna (TV)
Importo dei lavori: € 6.254.490,00
Periodo di esecuzione: 2014 – 2017
Servizi svolti: Progetto esecutivo – Coordinamento Sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione
Regione: Veneto
L’IMPIANTO IDROELETTRICO SI INSERISCE NELLO SCHEMA ACQUEDOTTISTICO MULTIUSO DELL’AREA COSTIERA A EST DELLA CITTÀ DI PALERMO, ALIMENTATO DALL’INVASO ROSAMARINA. IN PARTICOLARE LA NUOVA INFRASTRUTTURA UTILIZZA IL SALTO ESISTENTE TRA LO SPECCHIO LIQUIDO A MONTE DELLA DIGA E LE VASCHE DI DISCONNESSIONE E REGOLAZIONE DEL NODO IDRAULICO DI SAN LEONARDO, DA CUI SI DIPARTE IL SISTEMA ACQUEDOTTISTICO ORIENTALE PALERMITANO. LE OPERE CONSISTONO IN:
– realizzazione di un nuovo edificio centrale ospitante una turbina Francis, in adiacenza al locale valvole del sistema acquedottistico multiuso;
– realizzazione delle connessioni idrauliche tra le condotte preesistenti ed il nuovo impianto idroelettrico con tubazioni in acciaio DN 1000 – 1600 mm;
– installazione delle valvole di sezionamento, intercettazione e regolazione tipo a farfalla e a fuso DN 1000 – 1400 mm;
– implementazione dei sistemi di gestione in automatico delle infrastrutture acquedottistiche ed idroelettriche.
Le nuove opere, utilizzando una portata massima di 1,9 mc/s e un salto lordo variabile tra 17 e 34 m, sviluppano una potenza di 520 kW e consentono una produzione annua di 1400 MWh.
IMPIANTO IDROELETTRICO DELLE DIGA DI ROSAMARINA IN COMUNE DI TERMINI IMERESE (PA)
Committente: Idrosud s.r.l. – Via Gemma d’Oro, 55 – Castellamare del Golfo (TP)
Importo dei lavori: € 2.575.349,94
Periodo di esecuzione: 2016 – 2017
Servizi svolti: Progetto esecutivo, Direzione Lavori,
Coordinamento Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Regione: Sicilia
A SEGUITO DELL’ALLUVIONE DEL 2003 CHE HA COLPITO IL FRIULI VENEZIA GIULIA LE OPERE DI DERIVAZIONE DELL’IMPIANTO AUPA PREESISTENTE FURONO GRAVEMENTE DANNEGGIATE. LE SUCCESSIVE OPERE DI REGIMAZIONE FLUVIALE, ESEGUITE A SALVAGUARDIA DELLE INFRASTRUTTURE PRESENTI NELLA VALLATA, MODIFICARONO LA DINAMICA DEL CORSO D’ACQUA E DELLA DERIVAZIONE, COMPROMETTENDO LA FUNZIONALITÀ DELL’IMPIANTO IDROELETTRICO DELLA CARTIERA ERMOLLI CHE DI FATTO PERSE CIRCA IL 50% DELLA PRODUZIONE ENERGETICA. LE OPERE, FINALIZZATE AL RIPRISTINO DELLA COMPLETA FUNZIONALITÀ DELL’IMPIANTO E AD UN SUO AMMODERNAMENTO, CONSISTONO IN:
– ricostruzione dell’opera di derivazione dal torrente Aupa, per una portata massima di 2,0 mc/s;
– sostituzione della condotta forzata DN 700 mm in acciaio e della condotta di scarico della vasca di carico;
– sostituzione dei macchinari idraulici in centrale con due turbine Francis da 980 kW cadauna;
– interventi civili di risanamento e messa a norma dell’edificio centrale preesistente.
L’impianto ammodernato ha consentito il recupero della piena efficienza con una produzione annua di circa 4550 MWh.
RIPRISTINO DELLA FUNZIONALITÀ E AMMODERNAMENTO DELL’IMPIANTO IDROELETTRICO AUPA IN COMUNE DI MOGGIO UDINESE (UD)
Committente: Cartiere Ermolli S.p.A. – Via Giorgio Ermolli, 62 – 33015 Moggio Udinese (UD)
Importo dei lavori: € 2.575.349,94
Periodo di esecuzione: 2011 – 2013
Servizi svolti: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, Studi ambientali,
Direzione Lavori, Coordinamento Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Regione: Friuli Venezia Giulia